Stiamo vivendo in un’epoca in cui siamo entrati in “modalità fare” (fare presto, fare tanto, fare più cose contemporaneamente) e non ci rendiamo conto che, agendo in tal modo, finiamo per anestetizzare le nostre emozioni.
La Pandemia da Covid-19 ha cambiato il mondo e ci ha costretto nostro malgrado a fermarci, ad osservare le difficoltà personali e di tutto quel che ci circonda, dal sistema sanitario, a quello scolastico e a quello lavorativo. Siamo diversi insomma, più arrabbiati, infelici, spaventati, non sappiamo ancora se, quando e come tutto questo finirà.
Ogni crisi ci pone di fronte a due possibilità: o ci ammaliamo, negando ciò che accade realmente con la speranza di mantenere viva l’illusione che nulla sia cambiato, oppure cambiamo. Certo, cambiare è più complicato, soprattutto per una mente come la nostra, strutturata in modo conservativo, che quando riesce a raggiungere un suo equilibrio farebbe di tutto per mantenerlo! Sappiamo però che dalle situazioni di crisi ne escono meglio non coloro che sono più forti ma coloro che sanno adattarsi meglio al cambiamento e sono capaci di vedere le cose con maggiore elasticità mentale.
Nel frattempo … puoi sperimentarti in questo laboratorio nel quale cercheremo di capire insieme come stiamo oggi, che tipo di consapevolezza abbiamo maturato e quanto siamo pronti ad andare verso il futuro che verrà.