se domani mattina
per gioco
ciascuno di noi dipingesse
questo istante
ne uscirebbero quadri
da farci una galleria
da parlarne
da discuterne
come mai il giallo? io ho usato il corallo
come mai luminoso? per me era piuttosto ombroso
il mio è così semplice! guarda questo che composizione!
e sarebbe da farne una festa una
celebrazione
le nostre unicità in vista lì davanti
e sotto i nostri cuori larghi, danzanti
includere non è fagocitare
livellare
azzerare
includere è domandare
incontrare l’altro nei suoi territori
invitarlo nei propri
farsi vicini con l’immaginazione
aiutarsi a capirsi
che così non fa male
che così il mondo diventa un posto reale
Rucli Stefania